martedì 18 gennaio 2011

La formica



La famiglia delle Formicidae (solitamente chiamate formiche) appartiene all'ordine degli insetti imenotteri, ed è la più comune della classe degli insetti. Le formiche, infatti, sono incredibilmente numerose, tanto che compongono addirittura il 50% della biomassa di tutti gli insetti e il 10% dell'intera biomassa animale! Inoltre, ne esistono almeno 12.000 specie, classificate in 300 generi e 21 sottofamiglie distinte fra loro (più altre 5, ormai estinte). Evolvendosi dalle vespe solitarie, le formiche sono comparse sulla Terra ben 140-168 milioni di anni fa.



CARATTERISTICHE GENERALI

Il corpo delle formiche è costituito da tre parti (capo, torace e addome), hanno 6 zampe e sul capo presentano 2 antenne, che fungono da principali organi di senso. Tipicamente, le formiche sono di colore nero, ma alcune specie variano dal rosso all'arancione al giallo e al verde.


HABITAT

Il formicaio è l'ambiente in cui ogni gruppo di formiche si organizza, e la sua struttura può variare a seconda del materiale che trovano, al clima o alle abitudini di ogni gruppo.La struttura del formicaio può essere incredibilmente semplice o particolarmente complessa, ma generalmente si tratta di un complesso di camere poste su più piani (sotterranee o non), che comunicano per mezzo di gallerie. Ogni entrata è sorvegliata da delle formiche dette sentinelle, e le porte, spesso rappresentate da sassolini o piccoli frammenti solidi, vengono chiuse in caso di pericolo.

(Nell'illustrazione, lo spaccato di un formicaio)



ORGANIZZAZIONE SOCIALE

Oltre a quella delle api, la società delle formiche è una fra le più evolute. Essa è divisa in caste: la regina, i maschi e le operaie.

Formica regina e operaie
La regina è l'unica femmina feconda ed è più voluminosa delle operaie. Prima dell'accoppiamento è provvista di due paia di ali, che cadono subito dopo il volo nunziale (ossia l'accoppiamento in volo).
I maschi sono grandi quanto la regina e sono provvisti di due paia di ali che non cadono mai, ma muoiono subito dopo l'accoppiamento.
Le operaie sono femmine sterili e svolgono funzioni lavorative. Tuttavia, hanno la possibilità di deporre uova trofiche che donano alle larve come cibo.



ALIMENTAZIONE

Le formiche si nutrono di liquidi, e quando masticano alimenti solidi li impregnano con la saliva fino a farli diventare un succo, che viene in parte conservato nell'ingluvie mentre il residuo passa nel sacco boccale. Il rigurgito delle riserve dell'ingluvie viene sollecitato con tintillamenti delle antenne. Alcune formiche non escono mai dal formicaio e vengono usate come botti: quando le operaie tornano al formicaio con delle sostanze zuccherine, le fanno mangiare a queste formiche botti che le conservano nell'ingluvie per poi distribuirle come cibo quando sarà necessario.


COMPORTAMENTO

Ma oltre a lavorare.. come passano il tempo libero? Dedicandosi alla pulizia del corpo o giocando! Le formiche sono molto pulite e curano soprattutto l'igiene delle antenne, che vengono passate in una specie di pettine che si trova sulle zampe anteriori. Non potendo arrivare a pulirsi da sole tutto il corpo, si aiutano fra di loro pulendosi l'un l'altra con la lingua e le mandibole. Per quanto riguarda l'aspetto ludico, le formiche giocano allo stesso modo degli animali domestici più comuni mordendosi e aggredendosi fra di loro, senza ovviamente ferirsi. Le formiche dormono in avvallamenti del terreno posti all'interno del formicaio, e al loro risveglio (spesso provocato dalle compagne) si stirano e sbadigliano allargando le mandibole.




(Butrichi boss)

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